3 LUGLIO
San TOMMASO, apostolo
Festa
dal Martirologio Romano
Festa di S. Tommaso Apostolo, non credette agli altri discepoli che gli annunciavano la resurrezione di Cristo, ma come lo stesso Gesù gli mostrò il costato perforato esclamò: “Signore mio e Dio mio”.
Con quella fede si dice che Egli abbia evangelizzato l’India.
Esulti la tua Chiesa, o Dio, nostro Padre, nella festa dell’apostolo Tommaso; per sua intercessione si accresca la nostra fede, perché credendo abbiamo vita nel Nome del Cristo, che fu da lui riconosciuto come suo Signore e suo Dio, e vive e regna…
Amen.
3 luglio 1643
A Sassoferrato fondazione del Convento dei nostri padri della Provincia Romana sotto il titolo della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. Fu primo priore Pier Tommaso di Sant’Agnese.
3 luglio 1670
Nel Regno di Persia (Iran) fondazione della Missione dei nostri padri a Bander-Congo prima e poi rifondata a Bander-Abassy dipendente dalla residenza dei Missionari in Bassora. Situata nel Golfo persico esistette sino alla soppressione avvenuta nel 1750.
3 luglio 1673
Nel convento di Bruxelles muore a 80 anni Giovanni della Madre di Dio (Rivera), figlio di Giovanni de Rivera e Agnese de Padilla, madrileno della diocesi di Toledo; entrò nel Carmelo di Bruxelles a 22 anni il 5 ottobre del 1616, professando il 5 di ottobre del 1617; ordinato sacerdote ad Anversa il 27 marzo 1621. Fu confessore della Beata Anna di San Bartolomeo negli ultimi quattro anni della sua vita. Giovanni della Madre Dio svolse un ruolo importante nella Provincia Carmelitane scalza delle Fiandre. Fu eletto priore di Bruxelles quattro volte (1618, 1631, 1643, 1656); primo Definitore Provinciale due volte (1640, 1664); Provinciale sei volte (1634, 1646, 1652, 1658, 1665, 1667) e Visitatore Generale. Nel 1656, mentre si recava presso la Santa Sede per conto della corte di Bruxelles, accompagnò la regina Cristina di Svezia (pure diretta a Roma) e fu lui a tenere l’omelia allorché ella effettuò la sua solenne abiura e passò al cattolicesimo.