9 SETTEMBRE
9 settembre 1723
Il fratello converso Isidoro della Natività di Maria (Giacomo Antonio Sciuti) al termine del periodo di formazione nel noviziato di Santa Maria della Scala in Roma, alle ore 8,30, emette la professione dei voti religiosi nelle mani di Bernardo Maria di Gesù. Chiamato pochi anni dopo nel Convento di Santa Maria della Vittoria vi eserciterà l’ufficio di questuante distinguendosi per una particolare inclinazione alla vita interiore fatta di orazione, silenzio, umiltà e carità. Così nel 1737 «spinto da ardente amore per l’Ordine del Carmelo, s’inserì nella corrente di apostolato attivo e popolare del suo tempo riunendo un gruppo di giovani che rivestì dell’abito del Terz’Ordine carmelitano, e con l’autorizzazione dei Superiori, le inviò in diverse città del Lazio, delle Marche e della Campania comprese nello stato pontificio». Compito di queste Suore era d’impartire alle fanciulle raccolte nelle loro case e nelle loro scuole «l’insegnamento dei primi elementi della fede, educandole nel tempo stesso alla pietà ed istruendole sull’attività lavorative femminili non senza una sana e semplice pedagogia umana e cristiana».